Addio all’assistenza per molti modelli

Da qualche tempo l’iPod è diventato ufficialmente un prodotto obsoleto: non perché passerà di moda o non sarà più di tendenza, ma perché – molto più semplicemente – molte delle sue versioni non potranno più essere riparate. In altri termini, Apple non garantirà più il servizio di assistenza per questi prodotti. E non solo per questi, a dire la verità: la stessa sorte toccherà anche all’iPhone 4 e a diversi altri dispositivi del marchio di Cupertino. A partire dallo scorso 13 settembre, insomma, chi ha tra le mani un iPod non troppo recente deve sperare che non smetta di funzionare, perché in caso di guasto potrebbe avere a che fare con guai seri.

Il servizio di assistenza è stato eliminato per questo prodotto sia nei negozi convenzionati che negli Apple Store veri e propri. Fino a pochi giorni fa, tra i device di Apple obsoleti, in quanto esclusi dalle riparazioni, c’erano gli iPhone 3GS e tutte le loro versioni precedenti: ebbene, adesso a loro si sono aggiunti anche numerosi iPod, tanti Mac e tutti gli iPhone 4. Vale la pena di entrare nel dettagliiphone4-vs-iphone4so e di scoprire la lista completa degi obsoleti della Mela: per quel che riguarda l’iPod, sono destinati a finire nel dimenticatoio – almeno per ciò che concerne l’assistenza – l’iPod Touch, l’iPod Class da 120 giga, l’iPod nano, l’iPod Shuffle di seconda generazione del 2007 e l‘iPod Shuffle di seconda generazione del 2008.

A fare la fine dell’iPod Shuffle saranno anche il Mac Mini del 2010, l’iMac da 20 pollici del 2009, il Mac Book da 13 pollici in alluminio del 2008, il Mac Mini Server del 2010 e, appunto, l’iPhone 4. Insomma, quando si sente parlare di obsolescenza programmata si può pensare a un caso del genere: dispositivi che ormai hanno qualche anno di età vengono considerati “da buttare” e, in caso di guasto, non potranno più essere riparati.

Certo, è pur vero che i possessori dei modelli di iPod segnalati oramai non saranno più tantissimi, dal momento che in elenco ci sono anche dispositivi che hanno quasi dieci anni di vita: ma quello di Apple è un segnale chiaro.