Assalto agli iPhone a Varese: bottino da cinquantamila euro

 

VARESE Ladri tecnologici a caccia di iPhone hanno saccheggiato la sede varesina del Ce Group raggranellando un bottino superiore ai cinquantamila euro.
Il clamoroso furto è avvenuto in piazza XX Settembre, in pieno centro Varese, nella notte tra mercoledì e giovedì. Nessuno si sarebbe accorto di nulla anche perché secondo i primi accertamenti effettuati dal personale del negozio, la banda di professionisti potrebbe aver agito nella fascia oraria compresa tra le quattro e le sei, in un orario in cui tutti i negozi della piazzetta erano ancora chiusi. Per i professionisti dello scasso è stato un gioco da ragazzi introdursi negli uffici eludendo anche l’allarme di cui l’edificio è dotato. 
Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto i ladri avrebbero forzato la porta che si affaccia sulla piazza utilizzando molto probabilmente un piede di porco. A quel punto è stato facile danneggiare l’ingresso facendo velocemente irruzione nel negozio della Apple. I cacciatori di articoli tecnologici si sono subito messi all’opera asportando i prodotti in esposizione al primo piano. Si è trattato molto probabilmente di un’azione fulminea. Fatto sta che, nel giro di pochi minuti, i ladri hanno saccheggiato a piene mani svuotando gli scaffali del negozio.
«L’inventario – fanno sapere i dipendenti del negozio – deve essere ancora completato ma possiamo dire che approssimativamente il furto potrebbe ammontare a circa cinquantamila euro complessivi». Secondo le prime stime i ladri avrebbero rubato una quarantina di iPhone, una manciata di computer portatili e alcune cuffie.
Evidentemente non paghi del bottino hanno svuotato anche la cassa portando via i contanti. «Secondo me – racconta un dipendente – sono poi scappati dalla parte di via Como. Hanno scavalcato il cancello e sono fuggiti a piedi». Una ricostruzione probabile, considerando che gli oggetti rubati, pur altamente tecnologici e parecchio costosi, non sono di grandi dimensioni e per nulla ingombranti.
Se poi ad agire, com’è presumibile, sono stati più individui, l’ipotesi della fuga a piedi è concreta. I ladri, però, non sono stati notati da nessuno neanche nella loro fuga dal retro e quindi per il momento anche questo aspetto è sotto la lente d’ingrandimento degli investigatori.
Nel giro di pochi minuti sono sopraggiunti i carabinieri di Varese ma dei ladri si erano già perse le tracce. Si sono dileguati in pochi minuti abbandonando il centro di Varese. «Purtroppo – dicono i dipendenti del negozio – si tratta di un danno molto consistente. L’antifurto è scattato solo all’arrivo dei carabinieri. Certi individui andrebbero definiti solo in un certo modo…». Tornando alla cronaca, i carabinieri stanno cercando di risalire nel più breve tempo possibile all’identità dei responsabili. Un’indagine per niente facile considerando che gli elementi in mano agli investigatori non sarebbero molti.
Anche perché la piazza non è neanche dotata di videosorveglianza. A questo punto è probabile che i pezzi rubati possano già essere stati piazzati sottobanco in qualche mercato abusivo della zona di Milano o di Torino.

 

Via | laprovinciadivarese

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