Apple glasses, gli occhiali smart di Apple

Apple si appresta a inseguire Google nel settore degli occhiali smart: il colosso di Cupertino, infatti, è intenzionato a lasciare sul mercato gli eredi dei Google Glass, che – a dire la verità – non hanno fatto registrare un successo eccezionale sul mercato. Anzi, per la società di Mountain View si può parlare di un fallimento vero e proprio, un flop che si è rapidamente trasformato in un gadget per pochi ricchi perdendo lo status di promessa tecnologica che si era conquistato nel tempo.

Perché, allora, Apple ha deciso di puntare sugli occhiali smart? L’azienda guidata da Tim Cook, secondo un articolo che è stato pubblicato su Bloomberg News, è affascinata dalla possibilità di progettare e dare vita a un dispositivo wereable, cioè indossabile, sotto forma di visore: dopo essersi già cimentata con gli smartwatch, avrebbe tutte le intenzioni di proseguire lungo questa strada. Stando a quel che ha riferito Bloomberg, sembra che a Cupertino siano già stati ordinati dei display indossabili, richiesti ai fornitori (anche se in quantità ridotte) per poter avviare la messa a punto di vari prototipi. A questo punto, non resta altro da fare che capire quali saranno le caratteristiche di questi nuovi visori indossabili.

Come saranno gli occhiali smart di Apple?

apple glassesRimanendo nel campo dei rumors, e in attesa di conferme ufficiali, si può dire che gli occhiali smart di Apple dovrebbero essere collegati agli iPhone attraverso una connessione senza fili. La loro caratteristica peculiare sarebbe la stessa dei Google Glass, e cioè la possibilità di mostrare delle informazioni e delle immagini nel campo visivo di coloro che indosseranno gli occhiali. Un’altra similitudine con i dispositivi ideati da Mountain View sarebbe quella delle schede informative, anche se una novità potrebbe essere quella del ricorso a tecniche di realtà aumentata: in altri termini, alle immagini reali verrebbero mescolati degli elementi artificiali, i quali verrebbero percepiti dagli utenti come se venissero visti e fossero effettivamente presenti.

Non si può certo fare a meno di ricordare che Apple è da tempo vicina al settore della realtà aumentata, come dimostrato dalle dichiarazioni di Tim Cook, il quale ha parlato apertamente di una tecnologia dal grande potenziale. E gli occhiali sarebbero comodi e pratici in questo senso, dal momento che permetterebbero di mettere la realtà aumentata a disposizione di chiunque in modo intuitivo e senza ingombrare troppo. Riuscirà Cupertino ad avere successo là dove Google ha fatto flop? Ma soprattutto: questi occhiali saranno veramente utili?