Cinque app per il trekking da usare su iPhone

Se sei un appassionato di escursionismo e vuoi avere la certezza di evitare pericoli nel corso delle tue esperienze a contatto con la natura, ecco cinque app per il trekking da usare su iPhone che puoi scaricare: ti torneranno utili in diverse occasioni.

Cinque app per il trekking da usare su iPhone: scaricale subito

La prima delle cinque app per il trekking da usare su iPhone si chiama GPS Kit, e si fa apprezzare dai suoi utenti per la grande varietà di mappe che vengono messe a disposizione e che sono presenti all’interno del database: insomma, è molto improbabile che ci sia la necessità di caricare dei percorsi nuovi. Tra le peculiarità più interessanti di questo strumento si segnala la registrazione dei waypoint – inclusi quelli fotografici – e delle tracce; inoltre, usando GPS Kit puoi salvare una parte di una mappa in modo tale che tu possa usarla anche offline: una soluzione decisamente pratica nel momento in cui ti trovi in location in cui fatichi a connetterti alla rete, senza dimenticare che in questo modo non rischi di compromettere l’autonomia del telefono.

La seconda delle cinque app per il trekking da usare su iPhone si chiama Wikiloc, ed è collegata a un portale web molto conosciuto tra tutti gli amanti dell’escursionismo, che lo utilizzano per fornire consigli e suggerimenti, per dare informazioni, per scambiare mappe e per condividere itinerari e percorsi. Sono milioni le strade disponibili: l’app è gratuita, anche se molte funzioni sono a pagamento.

My Tracks è un’altra applicazione che può tornare utile: sviluppata da Google, permette di usufruire di analisi delle statistiche più frequenti, di registrare il percorso che è stato coperto e di avere a disposizione i dati relativi al tempo in movimento, alla velocità e alla distanza. Volendo, è possibile salvare i percorsi per condividerli in seguito sui social network.

Barometer Reborn e Georesq

Nella lista delle cinque app per il trekking da usare su iPhone finiscono anche Barometer Reborn e Georesq: la prima costituisce una valida alternativa rispetto alle tradizionali applicazioni per il meteo, dal momento che offre l’opportunità di tenere sotto controllo e monitorare i cambiamenti climatici in tempo reale, mentre la seconda è stata sviluppata addirittura con la collaborazione del CNSAS, vale a dire il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, al fine di far sì che gli escursionisti si possano sentire sempre al sicuro. Tu hai già scaricato una di queste app in precedenza?