Riflessione personale: Vale la pena pagare WhatsApp dopo un anno?

L’applicazione Whatsapp che consente a tutti i possessori di smartphone di inviare SMS gratuitamente, sfruttando la connessione WiFi, 3G, 4G, o altro, è diventata una realta e un pò tutti l’abbiamo sul nostro dispositivo mobile, o provata almeno una volta.

Whatsapp-pagamento

Strano, ma vero, in molti, dopo aver appreso che, passato l’anno di “Prova”, Whatsapp chiede di rinnovare pagando 0,99 $ (Circa 74 centesimi), nei dispositivi Android e Windows Phone (Per gli utenti Apple c’è il pagamento una tantum, all’acquisto dell’app, poi nessun altra spesa), sono entrati nel panico.

Parole sentite realmente dalle mie orecchie…

Whatsapp è a pagamento? Ok, disinstallo!

Ora… Quello che mi chiedo io è… Vale la pena pagare WhatsApp?

Prima di dare una risposta a questa domanda v’invito a fare due calcoli insieme a me.

Escludendo varie offerte sui messaggi che, in un solo mese, andrebbero già a coprire ampiamente la spesa di 1 anno di WhatsApp, mettiamo il caso che ogni SMS abbia un costo di circa 10 centesimi (Il prezzo varia dai 7-15 centesimi a messaggio) e prendiamo in esempio i dati che riporta il mio smartphone. Io ho inviato la bellezza di 4000 SMS tramite quest’applicazione.

0,10 euro * 4000= 400 euro!

Io, grazie a quest’applicazione, ho risparmiato la bellezza di 400 euro. Senza contare la miriade di MMS inviati!

Quindi, morale della favola, vale la pena pagare WhatsApp? Assolutamente SI!

Le persone riescono a pagare centinaia di euro per uno smartphone, decine di euro al mese per avere una connessione sul proprio dispositivo mobile (La maggior parte delle volte solo perchè sente il bisogno di essere più “Social”, attraverso Facebook, Twitter o altro) e poi teme di dover pagare un caffè agli sviluppatori di questa validissima applicazione?

Roba da matti…

(CI TENGO A PRECISARE CHE NON SONO STATO ASSOLUTAMENTE PAGATO PER DIRE LA MIA SU QUEST’APPLICAZIONE)

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