Mac Mini 2018 si rifà il look: il prodotto ideale per i professionisti

Apple ha finalmente rifatto il look al Mac Mini 2018 dopo 4 anni, modificando soprattutto le componenti interne di questo dispositivo ideale per i professionisti che puntano all’affidabilità ed alla versatilità. Il prezzo di 919 euro di partenza non è certo dei più economici, per questo motivo è indicato per quegli utenti che lo utilizzano principalmente per lavoro ed in mobilità. Dal punto di vista del design le modifiche sono state piuttosto contenute, mentre le novità principali riguardano soprattutto la connettività, la memoria RAM e lo spazio di archiviazione e la componente hardware.mac mini 2018 nero

Mac Mini 2018: design e materiali

La principale novità a livello di design è la colorazione, che passa dal vecchio argento al nuovo grigio siderale. Le altre componenti di design non sono state modificate poiché molti utenti hanno creato delle postazioni su misura del Mac Mini, quindi possono sostituire il vecchio dispositivo senza particolari stravolgimenti.

Come materiale è stato utilizzato alluminio riciclato, una scelta dettata dalla politica etica e sostenibile intrapresa dalla Mela Morsicata. Il materiale pur essendo riciclato assicura comunque un’ottima qualità e solidità.

La connettività

Per quanto riguarda la connettività sono presenti quattro USB-C / Thunderbolt 3, due USB 3.1 tipo A, una HDMI 2.0 e una porta Ethernet da 1 o 10 Gigabit. É presente anche un jack da 3,5 mm che solitamente manca negli altri prodotti Apple. Ogni porta USB-C / Thunderbolt 3 è in grado di fornire una banda di 40 Gbps e di gestire 2 monitor 4K contemporaneamente oppure un monitor 5K 60 Hz a 10 bpc. Mancano invece il mini-jack dell’audio digitale, il ricevitore a infrarossi e il lettore di schede SDHC.

Spazio di memoria RAM

Per quanto riguarda la memoria Mac Mini 2018 è dotato di 8 GB di RAM, estendibili però fino a 64 GB. Come moduli vengono utilizzati dei classici SO-DIMM che operano a una frequenza di 2666 MHz. Per aggiungere ulteriore RAM devi portare il dispositivo in un centro Apple Store, oppure procedere autonomamente se hai un’ottima conoscenza del settore.

Il disco invece non può essere sostituito in quanto la memoria Flash PCIe è saldata direttamente sulla scheda ed è legata al chip T2. La memoria parte da 128 GB fino ad un massimo di 2 TB, la scelta più indicata per gli utenti che usano Mac anche come server.

Hardware

Le novità principali del Mac Mini 2018 riguardano soprattutto il processore e la scheda grafica. Il dispositivo supporta i processori Intel di ottava generazione, dai Core i3 ai Core i7. A trarne beneficio sono le prestazioni ed anche l’aspetto grafico, che resta comunque ancorato all’integrata Intel UHD Graphics 630. Chi ha bisogno di prestazioni grafiche migliori può optare per eGPU, un box con scheda video esterno che si può collegare tramite la porta Thunderbolt 3 al Mac Mini 2018.

La vera svolta per il device griffato Apple è la presenza del T2 che gestisce la crittografia AES-256 in tempo reale ed in generale l’intero sistema di sicurezza, affiancando all’occorrenza la CPU Intel in altre operazioni. T2 ad esempio è in grado di suddividere i carichi di codifica video anche su più dispositivi, alleggerendo così il Mac Mini 2018 e permettendo all’utente di svolgere altre operazioni.